Come pulire le zanzariere in poche semplici mosse

Come pulire le zanzariere in poche semplici mosse

zanzariere - colombo g&f - milano

Le zanzariere sono strumenti ormai estremamente in voga nelle abitazioni per via della loro affidabilità e praticità nel consentire un riciclo costante di aria senza che si infiltrino le zanzare o altre tipologie di insetti.

Tuttavia, esattamente come ogni elemento che costituisce una moderna casa, anche le zanzariere hanno bisogno di una regolare manutenzione e di una pulizia efficace affinché possano durare a lungo nel tempo e possano conservare la loro ottimale funzione.
Perché questo processo è importante?

Bisogna tener conto che le zanzariere sono continuamente esposte all’azione di agenti esterni, come quelli meteorologici, ma anche alla polvere o alle ruggini, fattori che potrebbero compromettere le loro caratteristiche estetiche e funzionali.

Pertanto, quali sono i modi più efficaci per pulire le zanzariere?

Come pulire una zanzariera in modo semplice e veloce

Innanzitutto, è doveroso precisare che non esiste un vero e proprio metodo di pulizia universale, dal momento che la sanificazione di una zanzariera varia a seconda del tipo di installazione con il quale è stata montata.

Nello specifico, le zanzariere possono essere impiantate in modo fisso o rimovibile: tuttavia, entrambe le tipologie necessitano di una pulizia regolare, la quale dovrebbe essere effettuata ogni tre mesi circa, al fine di rimuovere la polvere, il polline o altra sporcizia accumulata.

Nel caso in cui si possegga una zanzariera rimovibile, è necessario pulirla smontandola dalla finestra e sciacquandola sotto l’acqua corrente del rubinetto, senza danneggiare la rete; qualora si debba fare i conti con una zanzariera fissa, è possibile utilizzare un’aspirapolvere, prestando la massima attenzione nel non danneggiarne la struttura, per poi lavarla con un panno bagnato o umido utilizzando del sapone neutro.

In alternativa, si potrebbe utilizzare una spazzola morbida per rimuovere lo sporco accumulato sulla griglia, maneggiandola molto delicatamente onde evitare che la rete si danneggi; dopodiché, è sempre utile sciacquare la rete e rimuovere gli eventuali residui di sapone dalle maglie.

Nell’utilizzare l’aspirapolvere, occorre controllare che essa sia dotata di spazzole piccole; inoltre, la spugna o la spazzola da usare per lavare la rete dovrebbe essere impiegata senza strofinarla eccessivamente e senza fare pressione sulla zanzariera, per non deformare la rete.

Dopo che la rete è stata lavata accuratamente, bisogna lasciarla asciugare, anche in caso di pioggia.
Che dire della pulizia del telaio di una zanzariera?

La pulizia del telaio della zanzariera

Il telaio è sanificabile mediante delle modalità similari a quelle utilizzate per pulire la rete: lo si può lavare impiegando un panno bagnato con del sapone neutro.
Un’accortezza che si dovrebbe rispettare è quella di non utilizzare assolutamente prodotti diluenti a base di alcol, nonché detergenti abrasivi, i quali potrebbero facilmente intaccare la struttura del telaio o della rete stessa.

Per quanto riguarda la guida e le parti mobili, esse sono componenti che si possono lubrificare senza utilizzare prodotti specifici come quelli oleosi o grassi, dato che potrebbero facilitare l’accumulo della sporcizia.

Una volta chiarite le metodologie da impiegare per pulire correttamente l’intera zanzariera, è necessario conoscere anche alcuni suggerimenti per mantenere le zanzariere sempre pulite, onde evitare interventi di pulizia troppo frequenti.
Esaminiamoli insieme!

Come tenere in buono stato le zanzariere

Durante la pulizia di una zanzariera, è necessario prestare attenzione ai bordi, agli angoli e alle parti più nascoste dell’intera struttura: dal momento che sono aree piuttosto complicate da raggiungere con l’ausilio dell’aspirapolvere, si potrebbe utilizzare uno spazzolino da denti per pulire anche i punti più critici del telaio o della rete.

Un altro piccolo consiglio prevede l’utilizzo dell’aceto per sanificare correttamente la zanzariera, la quale potrebbe essere un veicolo per la proliferazione di batteri: diluendo una piccolissima percentuale di aceto nel recipiente utilizzato per contenere l’acqua si può ottenere una disinfezione del tutto naturale grazie alla sua azione antibatterica.

Nel caso in cui lo sporco che la zanzariera possiede sia particolarmente ostinato o sia presente in grande quantità, è buono corroborare il sapone neutro con dell’ammoniaca, detergente capace di rimuovere accuratamente la sporcizia.

Tuttavia, è sempre meglio non utilizzarla nella sua forma pura, ma diluirla nell’acqua, per poi spargere il mix sul panno inumidito e risciacquare la zanzariera.

Un ulteriore strumento che si può utilizzare, oltre all’aspirapolvere, è il pulitore a vapore: come mai risulta essere un alleato affidabile?

Dopo aver aspirato correttamente tutta la polvere per mezzo dell’aspirapolvere, si può passare il pulitore a vapore per poi utilizzare la spugna in modo da rimuovere il grasso, sfruttando il vapore per sciogliere lo sporco più difficile.

Tuttavia, è necessario prestare più che la massima attenzione nel non avvicinare troppo il getto del pulitore a vapore alla maglia, in modo da non rovinare la rete della zanzariera.

Tutto il processo di pulizia e di sanificazione dev’essere fatto con la massima delicatezza per non deformare la zanzariera e non incorrere in spese di manutenzione extra.

Insomma, pulire le zanzariere è necessario per mantenere le loro performance a lungo: garantire una corretta e regolare manutenzione di questi strumenti significa prendersi cura della propria abitazione e di chi vi vive!