La miglior porta blindata per la tua casa

Ormai sui principali giornali locali e nazionali, quasi quotidianamente si leggono notizie di furti nelle abitazioni e in attività commerciali ad opera di ladri esperti e non che entrano indisturbati e, oltre a danneggiare gli ambienti, fanno razzia di qualsiasi merce costosa.

Per la propria sicurezza è sempre più necessario, pertanto, avere una porta blindata efficace e utile a garantire un livello elevato di protezione e per scongiurare qualsiasi tentativo di effrazione.

Le classi di sicurezza delle porte blindate

Le porte blindate costituiscono un ottimo rimedio per impedire episodi di furti ad opera di ladri che sempre più spesso si intrufolano nelle abitazioni violando la privacy delle persone e generando una sensazione di paura e disagio.

Le nuove porte blindate, oltre a garantire una efficace resistenza ai vari tentativi di scasso, sono anche molto evolute a livello tecnologico, dal design attuale e moderno e offrono anche una buona efficacia isolante sia a livello di temperatura che a livello acustico.

È importante sapere che le porte blindate vengono suddivise in ben sei livelli di sicurezza chiamati “classi di effrazione” determinate dal superamento di alcune prove che tentano di simulare vari episodi di effrazione e scasso che un ladro, più o meno esperto, può provare ad attuare sulla porta blindata in oggetto.

Le porte blindate attuali sono progettate con materiali e tecniche costruttive differenti a seconda del livello di protezione che riescono a garantire.

Le classi di effrazione si suddividono in:

– Classe di effrazione numero uno: in questa categoria vi rientrano le porte blindate che presentano un livello di effrazione minimo, ossia si tratta di porte capaci di resistere a un ladro alle prime armi e, solitamente, vengono scelte come porte di protezione per le cantine;

– Classe di effrazione numero due: in questa categoria, vi rientrano le porte blindate adatte sempre a ladri poco esperti che, cercando di aprire la porta, tentano di forzarla servendosi di oggetti come pinze o coltelli. Le porte blindate di questa classe sono utilizzate come porte di protezione per gli uffici o per magazzini industriali;

– Classe di effrazione numero tre: si tratta di porte blindate, in questo caso, in grado di resistere a ladri che, per entrare nelle abitazioni, usano strumenti come piedi di porco. Vengono scelte, di solito, come porte blindate per gli appartamenti dei condomini o di case residenziali;

– Classe di effrazione numero quattro: le porte blindate che rientrano in questa classe sono capaci di resistere a ladri esperti che utilizzano strumenti più evoluti per scassinare le case ossia trapani elettrici, seghe o martelli. Viene scelta questa tipologia di classe per la protezione di villette o case indipendenti;

– Classe di effrazione numero cinque: le porte blindate di questa tipologia di classe offrono un’elevatissima protezione contro ladri molto esperti e di norma sono porte scelte per proteggere gioiellerie, banche, istituti di credito.

– Classe di effrazione numero sei: l’ultima classe è quella che garantisce un livello di protezione massimo contro ladri che usano strumenti da scasso da professionisti come seghe elettriche, trapani di ultima generazione. Le porte blindate della classe sei vengono montate in luoghi come ambasciate, grandi banche, gioiellerie di lusso.

 

A questo punto la domanda sorge spontanea: ma com’è fatta una porta blindata?

La porta blindata è costituita da:

– Il controtelaio in acciaio che funge da collegamento e da collante tra la struttura portante in muratura della porta blindata e il telaio. Viene saldato al muro della casa grazie a tasselli specifici studiati ad hoc per le porte blindate;

– Il telaio, sempre in acciaio, viene saldato al controtelaio con viti e bulloni particolari e serve per collegare in modo preciso l’anta della porta al muro;

– La cerniera, anch’essa in acciaio, dislocata nella parte diametralmente opposta a quella in cui verrà inserita la serratura della porta blindata, permette l’apertura e la chiusura della porta stessa;

– La serratura composta dal cilindro e da un apposito dispositivo di sicurezza aggiuntivo detto “Defender” che serve proprio a garantire un’elevata sicurezza alla porta blindata;

– Rostri fissi, ulteriori elementi antieffrazione, sempre realizzati in acciaio pressato;

– I pannelli che caratterizzano il rivestimento o la rifinitura della porta blindata, e possono essere realizzati in diverse finiture a seconda dei gusti del cliente.

Con quale tipologia di materiali è realizzata una porta blindata?

Oltre alla componente relativa alla sicurezza anche la parte estetica, per quanto riguarda le porte blindate, ha la sua importanza: il cliente può scegliere in che materiale realizzarla fra cui porte blindate con pannelli in legno massello, porte blindate con pannelli  impiallacciati anche pantografati (ossia legno comune più uno strato aggiuntivo di legno molto pregiato), porte blindate con pannelli esterni  in alluminio /alluminio coibentato o con pellicola di diverse finiture  (ossia si utilizzano materiali tutti estremamente resistenti ed isolanti).

La ditta Colombo Giovanni & figlio, leader nella FORNITURA di porte blindate per la tua abitazione

Se non sai a chi rivolgerti per scegliere la porta blindata per la tua casa, affidati in totale sicurezza, alla competenza ed alla professionalità dell’azienda Colombo G&F, situata a Gorgonzola (MI), nell’hinterland milanese.

 

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